InSight

Scienza e Tecnologia nella vita di tutti i giorni

Author: SteP (page 4 of 5)

Errori selezionati

[cml_media_alt id='2382']fight-flight400[/cml_media_alt]In una situazione d’emergenza l’esitazione e l’incertezza possono essere fatali.
Nel’interazione con l’ambiente esterno, non è difficile immaginare situazioni in cui agire in accordo con una strategia meno che perfetta sia comunque preferibile all’agire senza alcuna strategia o semplicemente non agire affatto.
Per questo motivo gli animali hanno sviluppato meccanismi mentali che permettono loro di analizzare in maniera veloce la situazione in cui si trovano e prendere le decisioni necessarie a massimizzare le loro probabilità di sopravvivenza.
Continua a leggere

Pagine: 1 2 3 4 5 6

Io so che tu sai che io so…

[cml_media_alt id='2213']resize[/cml_media_alt]Vi è una branca della logica detta logica modale che si occupa di formalizzare il modo in cui le proposizioni possono essere vere o false. La logica modale si occupa di affermazioni del tipo “E’ possibile che…” oppure “E’ necessario che…”
All’interno della logica modale si distingue a sua volta una modalità epistemica che fa uso di operatori di conoscenza e credenza. Si occupa quindi di espressioni del tipo “Conosco che….”, “Credo che…”.
Nella cornice della logica modale si definisce il concetto di conoscenza comune. Si dice che una particolare informazione P è conoscenza comune se tutti gli agenti ne sono a conoscenza, ma anche che tutti sanno che tutti conoscono P, ma anche che tutti sanno che tutti sanno di conoscere P… e così via all’infinito.
Continua a leggere

Pagine: 1 2 3

Epigenetica. La rivincita di Lamarck?

[cml_media_alt id='2123']Darwin-200[/cml_media_alt][cml_media_alt id='2124']Lamarck-200[/cml_media_alt]Non si possono non prendere a testimonial di questo articolo i due nomi che fanno da pilastro in un dibattito che ha dominato le scienze naturali dalla fine dell ‘800 per tutta la prima metà del ventesimo secolo. I personaggi raffigurati nelle immagini sono, a sinistra, Jean-Baptiste de Lamarck e a destra Charles Darwin e in questo articolo parliamo di genetica, o meglio, di Epigenetica. Continua a leggere

Pagine: 1 2 3

Sonda di temperatura DS18B20

[cml_media_alt id='2000']DS18B20[/cml_media_alt]L’argomento di questo articolo non è sicuramente classificabile come tecnologia di uso quotidiano.
Si tratta però della riedizione largamente riveduta di un vecchio articolo del dicembre del 2006 pubblicato su un altro sito. In quel periodo amministravo la sezione di un forum dedicata ai microcontrollori e avevo pubblicato diversi articoli a scopo didattico. Approfitto quindi dello spazio disponibile su InSight, nonostante si tratti di un argomento di interesse molto molto ristretto, per riproporre quel materiale, sperando di far cosa gradita agli appassionati . Continua a leggere

Pagine: 1 2 3 4

A prova d’errore

errore“Errare è umano” si è detto per secoli.
Oggi gran parte delle attività quotidiane sono automatizzate, ma anche nella società moderna, in cui a fianco di un uomo c’è spesso una macchina, o un computer, che lo aiutano nel lavoro, ci troviamo a dover fare l’amara constatazione, che, ineluttabilmente, le macchine non fanno altro che aiutare l’uomo a sbagliare.
Insomma l’umanità è giunta a patti con la triste realtà che con l’errore ci si debba convivere e in questo articolo analizziamo i modi che sono usati, in vari campi, per far si che gli errori, se inevitabili, non facciano, per lo meno, troppi danni.
Continua a leggere

Pagine: 1 2 3 4 5 6

Carboidrati e zuccheri – parte 1

Zucchero L’argomento di questo articolo è controverso. Non dal punto di vista del chimico, il quale ha ormai ben poco da aggiungere alla nostra conoscenza della costituzione delle molecole che sono raggruppate col nome collettivo di carboidrati.

Poco dal punto di vista del biologo, il quale ha ormai ben chiari i meccanismi con cui gli organismi viventi interagiscono con queste molecole, anche se tanti dettagli alla chimica degli zuccheri si aggiungono di tanto in tanto quando viene chiarito qualche meccanismo di azione dei numerosissimi enzimi esistenti.

Decisamente controverso il discorso lo diventa quando si entra nel campo del nutrizionismo e della dietologia, campo in cui le opinioni e le verità scientifiche spesso devono fare i conti con tendenze e mode alimentari ma soprattutto a interessi commerciali di vario genere.
Continua a leggere

Pagine: 1 2 3

Codici a barre

codici_a_barreOrmai è un lontano ricordo quello delle lunghe code al supermercato attendendo che la cassiera, con destrezza e velocità digitasse uno per uno i prezzi riportati sulle confezioni nel registratore di cassa.
Oggi questo aspetto della spesa quotidiana è stato completamente superato grazie dalla presenza di un misterioso disegno fatto di linee nere su sfondo bianco denominato codice a barre.
Continua a leggere

Pagine: 1 2 3 4

Veleni quotidiani

ParacelsoL’apertura di questo articolo è affidata ad un personaggio vissuto a cavallo fra il 1400 e il 1500, il quale deve la sua notorietà all’aver dato dei contributi importanti in quell’ambito della scienza che, negli anni in cui egli visse, raggruppava in un corpus variegato e indifferenziato, medicina, alchimia, filosofia e astrologia: Philippus Aureolus Theophrastus Bombastus von Hohenheim più noto come Paracelso.
Continua a leggere

Pagine: 1 2 3 4 5 6 7

Organismi sotto pressione

evangelistatorricelliIl personaggio storico col quale si apre questo articolo è uno scienziato italiano: Evangelista Torricelli. Lo vediamo nella foto a fianco in un ritratto in cui tiene il simbolo per cui le sue ricerche sono passate alla storia: il barometro a mercurio.
In questo articolo ci occupiamo infatti di pressione e in particolare di come gli organismi viventi si siano adattati a gestire i fenomeni ad essa legati.
Continua a leggere

Pagine: 1 2 3 4 5 6

Cuore e caos

coverimage
450px-Lampada_galileo_camposantoLa tradizione vuole che Galileo Galilei abbia scoperto la legge dell’isocronicità delle oscillazioni del pendolo osservando quelle della lampada per incenso che, ai suoi tempi, era sospesa al centro della navata del duomo di Pisa e che vediamo nell’immagine qui di lato. Per confrontare il periodo delle oscillazioni di questo pendolo Galileo utilizzò come riferimento l’orologio più preciso disponibile al momento: il proprio battito cardiaco.
Senz’altro il battito cardiaco può essere un buon indicatore di riferimento per valutare una regolarità periodica come quella delle oscillazioni del pendolo, ma oggi sappiamo che l’orologio cardiaco è tutt’altro che preciso. Anzi esso risulta tanto più impreciso quando più un individuo è in buona salute.
Vediamo come.
Continua a leggere

Pagine: 1 2 3 4 5

Older posts Newer posts

© 2024 InSight

Based upon a Anders Noren themeSu ↑